Il programma della serata conclusiva del Festival che andrà in scena oggi, con la conduzione del giornalista e autore televisivo Osvaldo Bevilacqua, affiancato dalla cantante e presentatrice Angelica Volpi, prospetta una serata ricca di sorprese e con ospiti di eccezione, volto a intrattenere il suo pubblico dopo la conclusione del tour che tradizionalmente il Festival svolge e che quest’anno l’ha visto protagonista nelle location di Penne, Silvi, Avezzano e Pescara.

La giuria, presieduta dal regista Marcello Ramognino, ha deciso di assegnare il premio “Natura e ambiente” all’economista e saggista americano, da sempre impegnato nel campo dell’ecosostenibilità, Jeremy Rifkin. Per il vincitore ci saranno Angelo Consoli e Giovanni De Cristofaro, ovvero il direttore e il responsabile Direttore dell’Ufficio Europeo di Jeremy Rifkin. La Francia si aggiudica quest’anno il premio “Cinema Pronatura” – che viene conferito annualmente ai Paesi del mondo che si sono distinti nell’ambito del cinema ambientale – grazie ai documentari prodotti in autonomia o in coproduzione con il Centro nazionale delle ricerche scientifiche francese (CNRS). In rappresentanza ci sarà un componente dell’Ambasciata francese in Italia. Il premio alla “Carriera” sarà conferito a Federico Fazzuoli, autore e conduttore televisivo, famoso in Italia in qualità di ideatore e presentatore del programma “Linea verde”.

I vincitori dei restanti tre premi non sono stati resi noti, ovvero il premio della Giuria, del Pubblico e al Valore scientifico. Ad allietare la serata ci saranno il celebre tenore Piero Mazzocchetti, il popolare cantastorie Franco Palumbo, in arte Roppoppò, assieme al gruppo folcloristico Il laccio d’amore, e il musicista Andrea Spada, con il suo spettacolare caisa drum.

Si ricorda che il Festival collabora attivamente con l’Arma dei Carabinieri, un sodalizio che prosegue già da due anni. Infatti come dichiarato dal Colonnello Gualberto Mancini in conferenza stampa:

“La specialità forestale dell’Arma è ben lieta di partecipare a manifestazioni come questa, che fanno ben conoscere l’ambiente e quanto esso sia prezioso e fragile. Un messaggio rivolto soprattutto ai giovani, affinché possano appassionarsi ai loro luoghi, alle loro montagne, sviluppare rispetto per l’ambiente e il territorio. Del resto questo festival avrà un seguito ad ottobre, con attività di divulgazione ambientale nelle scuole”.

Il direttore del Festival Riccardo Forti ha aggiunto come “Il messaggio implicito nel festival, con le sue tante proiezioni gratuite nelle piazze d’Abruzzo è quello della prevenzione e sensibilizzazione, e questo di fatto un po’ agevola l’attività quotidiana e preziosissima di controllo e perseguimento dei reati ambientali da parte dell’Arma dei Carabinieri”.

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